TERNANA PAGANESE

TERNANA (4-4-2): Ginestra, Bizzarri, Cibocchi (89' Perney), Di Dio, Sartor (K) (60' Pedotti), Di Deo, Concas, Papini, Perna (67' Noviello), Rigoni, Morello.A disposizione: Visi, Pedotti, Perney, Bussi, Cardona, Noviello, Scappini. All. BaldassarriPAGANESE (3-5-1-1): Pantanelli, Imparato, Ingrosso (63' Ingrosso), Caracciolo, De Giosa (K), Chiavaro, Iraci (84' Lasagna), Berardi, Mendil, Tisci, Stentardo (54' Capodaglio).A disposizione: Melillo, Astarita, Bombara, Capodaglio, D'Andria, Lasagna, Di Cosmo. All. CapuanoArbitro: Sig. Johannes Donati (sez. di Ravenna) coadiuvato dai Sigg. Alberto Bordini (sez. di Faenza) e Matteo Guiducci (sez. di Rimini)NOTE: Spettatori 2000 circa con una 150 di tifosi azzurrostellati.ANGOLI: 7-5AMMONITI: Stentardo (P), Ingrosso (P), Caracciolo (P), Morello (T), Di Dio (T), Mendil (P).ESPULSI: Bacchi (P) per doppia ammonizione, De Lorenzo (P) direttamente dalla panchina.IL COMMENTOLa Paganese non riesce a portar via nemmeno un punto dallo stadio Liberati al termine di una gara sostanzialmente equilibrata. Capuano deve fare a meno degli squalificati Taccola, De Lorenzo, Bacchi ed Esposito, e si affida ad Ingrosso sull'out sinistro, Iraci su quello destro mentre Mendil prende il posto di un Di Cosmo in non perfette condizioni fisiche. La Ternana, priva del bomber Riganò, a sorpresa rinuncia a Scappini, puntando sul duo Perna-Morello in attacco. Nel primo tempo la Paganese tiene molto bene il campo riuscendo ad imbrigliare la lenta manovra della Ternana. La squadra allenata da Capuano sfrutta la superiorità a centrocampo riuscendosi a rendersi pericolosa in più di un occasione. Clamorosa la palla goal capitata sui piedi di Chiavaro nel finale del primo tempo. La ripresa continua sulla falsa riga del primo tempo fino al 60' quando Perna, sfruttando al meglio una sponda di testa, batte Pantanelli da distanza ravvicinata. Lo svantaggio non scoraggia la Paganese che alza il baricentro costringendo la Ternana a difendersi. Capuano le prova tutte per agguantare il pari inserendo prima Di Cosmo e poi Lasagna. Le occasioni più ghiotte capitano sui piedi e sulla di testa di Mendil prima e De Giosa poi: solo un miracolo del portiere Ginestra nega la gioia del goal al capitano azzurrosatellato. Nonostante la buona prova la Paganese torna a casa a mani vuote subendo la quinta sconfitta su sei gare in trasferta.